Progetto finanziato con il POR FESR 2014-2020 Regione del Veneto - Asse 2 “Agenda Digitale”
Priorità d’investimento: 2 (a) – “Rafforzare le applicazioni delle TIC per l'e-government, l'e-learning, l'e-inclusione, l'e-culture e l'e-health”
Il Progetto è stato presentato dal Soggetto Aggregatore per il Digitale (SAD) della Provincia di Treviso, composto dall’Ente Provincia di Treviso (capofila istituzionale), dal Comune di Treviso e dal Consorzio Bim Piave Treviso. Aderiscono all’iniziativa anche 28 Comuni della Provincia (Carbonera, Casier, Cessalto, Cimadolmo, Colle Umberto, Conegliano, Godega di S. Urbano, Gorgo al Monticano, Loria, Mansuè., Maserada sul Piave, Miane, Mogliano Veneto, Moriago della Battaglia, Motta di Livenza, Oderzo, Paese, Portobuffolè, Revine Lago, San Fior, San Polo di Piave, Sernaglia della Battaglia, Silea, Treviso, Vidor, Villorba, Volpago del Montello, Zenson di Piave) per una popolazione di circa 340.000 abitanti.
L’idea progettuale nasce dalla volontà di sostenere, in una logica di sistema, la diffusione di servizi digitali innovativi per imprese e cittadini, accompagnando gli enti locali che da soli, soprattutto se piccoli, hanno difficoltà a gestire questo cambiamento continuo (il 18% dei comuni coinvolti, infatti, non ha personale dedicato ai sistemi informativi). La proposta di coordinare in un datacenter unico, gestito dal SAD, infrastruttura e servizi digitali degli enti coinvolti, creando un servizio di coordinamento comune, è un’occasione importante per rispondere alla sfida digitale che la Pubblica Amministrazione si trova ad affrontare.
Il progetto, della durata di 2 anni (2020-2022), abbraccia le seguenti Azioni del POR FESR 2014-2020:
Azione 2.2.1 “Consolidamento data center e creazione Hub regionale”
L’azione mira all’attivazione di nuovo datacenter coordinato dal SAD e alla migrazione dei software e dei dati comunali verso la nuova infrastruttura. Tutti gli Enti hanno una “sala macchine”, che non risponde sempre ai requisiti necessari di sicurezza sia fisica che di sistema, e in questa situazione sono ospitati più di 100 server fisici e oltre 250 macchine virtuali. Poter mantenere e gestire queste risorse in una data center centralizzato consentirà delle economie di scala e garantirà adeguati e uniformi livelli di sicurezza.
Budget
€ 1.000.000,00
Azione 2.2.2 "Sviluppo e diffusione dei servizi digitali di e-government (LEDD)”
L’azione prevede, dopo aver consolidato l’infrastruttura, di portare nei comuni aggregati nuovi servizi digitali, concentrando l’attenzione in particolare sulla diffusione dei servizi digitali di e-government individuati da Regione Veneto come essenziali (LEDD). In particolare, mira all’attivazione di 6 LEDD di carattere trasversale, 2 LEDD di carattere verticale e alla realizzazione di un nuovo LEDD: un nuovo servizio di “segnalazione oggetti smarriti” attraverso cui il cittadino può segnalare lo smarrimento o il furto di un oggetto.
Budget
€ 714.000,00
Azione 2.2.3 "Interoperabilità delle infrastrutture abilitanti”
L’azione mira a promuovere l’interoperabilità fra gli Enti della Pubblica Amministrazione Veneta. In particolare, punta all’interconnessione con il sistema regionale dei LEDD trasversali e verticali attivati nei Comuni e a rendere interoperabile con le piattaforme abilitanti regionali il nuovo LEDD sviluppato dal progetto.
Budget
€ 142.000,00
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